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Dichiarazione dei redditi non presentata e AdE che mi chiama alle 7:40 di mattina

Ciao,
il mio commercialista non ha presentato la mia dichiarazione dei redditi inerente l'anno 2020. Sembra se ne sia accorto in questi giorni in quanto l'agenzia delle entrate lo ha informato. Il mio reddito per quell'anno dovrebbe ammontare intorno ai 50k. Quindi mi arriverà un accertamento con i relativi interessi e multe. Vorrei sapere se è normale che queste cose accadano e se c'è un modo per far pagare lui. Non capisco inoltre se mi devo preoccupare di un comportamento del genere oppure è del tutto normale. O se mi consigliate di cambiare commercialista.
Vorrei inoltre chiedere se è normale che l'agenzia delle entrate mi chiama alle 7.39 di mattina, mentre stavo ancora dormendo.
Grazie.
 
Io ho pagato quasi 50k di tasse di cui, secondo il mio commercialista, 15k indebiti e che quindi l'AdE dovrebbe restituirmi. Quindi pensavo che avendo pagato 35k fossi al completo. Ma in realtà quelli riguardavano l'anno precedente (che se non ricordo male erano sui 70k di reddito). Io non mi sono accorto perché mi fido di lui e pensavo che come dire.. avesse una sorta check-list per cui se uno dei clienti non faceva la dichiarazione se ne accorgesse. Insomma pensavo che ci pensasse lui ed eventualmente mi avvisasse. Questi redditi però per me sono assolutamente anormali. Io ero un impiegato tecnico.. ma quei soldi mi sono arrivati per la liquidazione di una società di mio padre di cui ero socio. Essendo un impiegato non mi sono mai posto problemi sulle tasse.. di conseguenza sono totalmente all'oscuro di certe dinamiche. Tuttavia il commercialista ha fatto una serie di errori che non capisco se sono ingenui oppure dolosi. Per esempio ha fatto una dichiarazione di successione "falsa". Nel senso che ha fatto una dichiarazione di un erede ma non di entrambi. Come se l'intera eredità andava ad un unico erede. Da quello che ho capito.. lui credeva che ogni erede doveva fare una sua propria dichiarazione di successione per la parte spettante. Quindi ha dovuto fare una dichiarazione integrativa per correggere quello che aveva combinato. Inoltre altra cosa strana.. per pagare le tasse della successione e del passaggio di proprietà di alcuni immobili mi ha fatto versare il dovuto sul conto di mia sorella.. da cui l'agenzia delle entrate avrebbe prelevato quello che io doveva per la successione. Gli ho chiesto di inserire il mio conto corrente.. ma lui ha insistito che non poteva.. quindi ho dovuto fare un bonifoco al conto di mio sorella. boooh..
Che ne pensi ?
 
per la città preferirei non dirla anche perché non capisco che influenza possa avere. Non ho fatture in quanto lui mi ha detto che è pagato dall'azienda di cui io sono socio e che è in liquidazione.
 
ho chiesto della città per verificare l'ordine di appartennza perchè presumevo una eventuale comunicazione. ma tu ora non sei nessuno in quanto hai detto che sei solo socio di una società. quindi chi eventualmente si dovrebbe muovere è la società
 
non capisco cosa intendi per "presumevo una eventuale comunicazione" comunicazione di cosa ? E da chi ? Dal commercialista ?
La società non è mia quindi non sono io che decido che la società si muova.. poi in che termini mi dovrei muovere ?
 
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