Riversamento credito imposta Ricerca e Sviluppo (Excel)

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L'art. 5 del DL 146/2021 ha introdotto una procedura di riversamento spontaneo dei crediti di imposta per investimenti in attività di ricerca e sviluppo relativi agli anni 2015-2019.

Aggiornato con la proroga al 30 luglio 2024 prevista dal decreto collegato alla Legge di Bilancio 2024 (c.d. decreto Anticipi, DL n. 145 del 18.10.2023) e ai nuovi termini di versamento definiti con Provvedimento n. 169262 del 29 marzo 2024.

Qualora il contribuente ritenga di aver usufruito erroneamente dell'agevolazione per investimenti in attività di ricerca e sviluppo, potrà regolarizzare la sua posizione riversando gli importi indebitamente fruiti, senza applicazione di sanzioni e interessi e mediante invio di apposita richiesta all'Agenzia delle entrate entro il 30 luglio 2024 (termine ulteriormente prorogato dal decreto collegato alla Legge di Bilancio 2024, DL n. 145 del 18.10.2023, ricordando che in precedenza il termine era stato prorogato al 30 novembre 2023, dall'art. 1 commi 271-272 della Legge di Bilancio 2023, in luogo del 31 ottobre secondo quanto era stato previsto dal Decreto Aiuti Ter n.144/2022 convertito in Legge n. 175/2022).

Il file consente di:

• Verificare gli “indicatori di anomalia” utilizzati dall’Agenzia delle Entrate per individuare le posizioni con possibile utilizzo indebito del credito (indicatori di rischio per indirizzare le verifiche di accertamento);
• Determinare l’ammontare dovuto per il riversamento del credito indebitamente utilizzato;
• Evidenziare i benefici della sanatoria.

L’utilizzo del file presuppone una adeguata competenza fiscale da parte dell’utente.

Requisiti di sistema: Microsoft Excel 2010 o superiore.